IL PELLEGRINAGGIO VISTO DA UN BAMBINO
Io sono un bambino di 8 anni e frequento la seconda elementare. Il mio nome è Giuseppe Acquaviva e insieme a Zia Gina, alla nonna, alla mamma e alla mia piccola sorella Mariangela mi sono recato a Messina nei luoghi di sant’Annibale Maria Di Francia.
Per attraversare il mare abbiamo preso la nave e, arrivati nella città di Messina, abbiamo visitato il museo dove ho visto i vestiti di sant’Annibale e di Giovanni Paolo II.
Abbiamo visto il corpo di sant’Annibale e ho notato una cosa strana: le mani e i piedi erano di colore scuro. Ho chiesto alla mamma il perché di quello strano colore e lei mi ha risposto che con il passare del tempo la pelle diventa scura.
Nel viaggio siamo stati accompagnati da padre Angelo Sardone, molto bravo, che ho conosciuto meglio ed è nata una grande amicizia!
Anche con gli altri partecipanti al pellegrinaggio è nata una grande amicizia che continua ancora oggi e in modo speciale con i ragazzi: Lizia, Rosanna, Maria, Francesco e i due Antonio!
Ci è piaciuto tanto visitare i luoghi di sant’Annibale, vedere specialmente ciò che ha operato per gli orfani e i poveri.
Siamo stati ospiti delle suore presso il Villaggio dell’Annunziata a Messina. Sono state tutte molto gentili ed affettuose ed io ricordo sempre e specialmente una suora giovane che veniva dalle Filippine di nome Smida.