Primo figlio della Famiglia Di Francia. Nacque nel villaggio di Giampilieri Superiore (Me) l’8 settembre 1848, Natività di Maria SS.ma. Fu, questi, giovane di rara intelligenza, prosatore elegante e apprezzato collaboratore di pubblicazioni periodiche; fu anche dotato di estro poetico. Non si sposò. Ebbe un impiego al Banco di Sicilia, ma dovette poi lasciarlo per motivi di salute, essendosi ammalato di scorbuto. La malattia lo avvicinò di più a Dio, ma gli causò pure la fissazione di volere avere sempre accanto a sé solo il fratello Annibale, per il quale fu una vera croce. Invano si offrivano ad assisterlo l’altro fratello Francesco e la sorella Caterina. Morì il 20 agosto 1897, all’età di 49 anni.

Nacque, secondogenita della famiglia a Giampilieri Superiore l’11 novembre 1849. Questa fu donna di grande bontà. Sposò Antonio Montalto. Ebbe figli, dei quali uno, Giuseppe Montalto, morì il 19 aprile 1895 giovane alunno del nascente chiericato di Padre Annibale al quartiere Avignone. Caterina morì a Messina il 2 febbraio 1908, a 59 anni di età.

Il cav. Francesco Di Francia, morendo, lasciò la moglie mamma di tre figli ed incinta. Il quarto ed ultimo figlio Di Francia nacque a Messina il 19 febbraio 1853. Nacque, orfano di padre. La madre lo chiamò Francesco Maria, forse per ricordare a lui il padre, a sé il marito. Sulla fede di battesimo risulta così: “Di Francia Maria Francesco di Paola”. Francesco Maria vestì insieme con suo fratello Annibale l’abito clericale l’8 dicembre 1860 nella chiesa dell’Immacolata a Messina ed intraprese il cammino sacerdotale. Divenne sacerdote a Messina il 18 dicembre 1880. Per un po’ di tempo si associò al fratello nel lavoro apostolico al quartiere Avignone e si distinse particolarmente nell’apostolato tra i colerosi al lazzaretto. In seguito per divergenze di idee e per seguire la sua vocazione, lasciò il fratello Annibale e a Roccalumera (ME) insieme con alcune suore fuoriuscite dall’istituto femminile di P.Annibale, diede inizio ad una fondazione detta delle Terziarie Cappuccine del Cuore di Gesù. Morì a Roccalumera il 22 dicembre 1913. E’ in corso il processo di beatificazione.